Serie A, il Codacons ‘attacca’: “Contano più le TV dei tifosi”

L’associazione ha commentato la decisione di Gravina di far disputare il prossimo turno di campionato

SERIE A CODACONS GRAVINA / Gabriele Gravina, numero uno della FIGC, ieri è stato chiaro: “Il 29 si gioca”. La Serie A, quindi, non si ferma di fronte ai tragici eventi che hanno portato alla morte di un tifoso a seguito degli scontri prima di InterNapoli. Una decisione sulla quale si è scagliata il Codacons, associazione a difesa dei consumatori, che ha diramato una dura nota di protesta che tocca anche il tema del razzismo: 

“Se neanche in questa circostanza l'industria del calcio riesce a interrompere la sua corsa, mentre il razzismo ormai dilaga negli stadi di mezza Italia (quello di Milano non è certo un episodio improvviso e isolato), sembra evidente che gli interessi di emittenti TV e dell'intero circo che ruota intorno al sistema-calcio prevalgano su quelli dei tifosi – quelli veri – e sul loro diritto a uno spettacolo civile e pacifico.
Giusto ricordare, infatti, che la decisione di giocare nel corso delle festività natalizie – tradizione precedentemente sconosciuta in Italia – sia stata “importata” solo di recente, in primis dalla Premier League inglese, proprio con l'idea di favorire la partecipazione dei tifosi (liberati da lavoro e impegni).
Altro quindi che “risposta tangibile a chi crede di poter fermarci a causa di certi atteggiamenti violenti”, come dice Gravina: quello cui assistiamo è il copione consueto, fatto di indignazioni fortissime e provvedimenti deboli o del tutto assenti, di attenzione massima al ritorno economico e minima alla componente sportiva vera e propria. Proprio così si è formato quel clima di impunità che incoraggia comportamenti violenti e illegalità all'interno dei nostri stadi.
Senza punizioni chiare, senza interventi autentici – e semmai impopolari – non arriveranno certo risultati su questo fronte. Ma a questo punto andrebbe chiarito chi è il vero protagonista del meccanismo: se il tifoso, o il mondo che gli ruota attorno”.

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