Il club parigino vedrà i propri conti riesaminati dalla Camera Arbitrale dell’Organo di Controllo Finanziario dei Club
PSG UEFA FAIR PLAY FINANZIARIO CHAMPIONS / Si riaccendono le luci dei riflettori sul Paris Saint-Germain. Nulla a che vedere il campo o il calciomercato (non nella sua totalità almeno) però: la UEFA, infatti, ha deciso di riesaminare il caso relativo al club transalpino. E lo ha fatto sapere attraverso una nota ufficiale diramata nella giornata di ieri: “Alla luce della recente sentenza dell'ispettore capo dell'Organo di Controllo Finanziario dei Club (CFCB) di chiudere l'indagine sul Paris Saint-Germain – cominciata il 1° settembre 2017 – il presidente del CFCB ha deciso di rinviare la sentenza per un riesame da parte della Camera Arbitrale. Il presente annuncio non pregiudica in alcun modo l'esito del riesame, che sarà condotto dalla Camera Arbitrale dell'Organo di Controllo Finanziario dei Club”.
Pronta la replica dei parigini, pronti a mettersi a disposizione dell'organo controllante: “Il club è stato informato dalla Camera Arbitrale riguardo la richiesta dell'Organo di Controllo Finanziario dei Club di rivedere la decisione presa dalla camera d'investigazione il 13 giugno di chiudere l'indagine. Il club sottolinea che ha portato a termine con successo un importante numero di trasferimenti nei giorni recenti, in linea con la decizione dell'Organo di Controllo Finanziario dei Club, e che continuerà, come fatto dal 1 settembre 2017, a fornire tutte le informazioni richieste dall'Uefa”.
Psg, Champions League a rischio? La situazione
Neanche un mese Al Khelaifi festeggiava l’uscita dalla stretta morsa del FPF che gli aveva imposto, nelle stagioni 2014-2015, 2015-2016 e 2016-2017, di non superare il limite dei 30 milioni di euro di deficit. Ed aveva fatto partire l'estate nel migliore dei modi, incamerando quasi 60 milioni grazie alle cessioni di Pastore (24 milioni dalla Roma), Berchiche (stessa cifra incassata dall'Athletic Bilbao) e Edouard (10 dal Celtic). Ma questa nuova spada di Damocle potrebbe far rallentare le entrate. O forse no: si vedrà. Di certo c'è che la sentenza da parte della camera giudicante, che verrà emessa dal portoghese José Narciso da Cunha Rodrigues, non arriverà in tempi brevi: “Non tra nove mesi, ma neanche tra nove giorni”, fanno sapere fonti interne alla UEFA interpellate da 'Le Parisien'. Proprio la nota testata transalpina entra nel dettaglio della questione andando a valutare i potenziali rischi che corre il PSG se dovesse emergere nuove irregolarità a livello finanziario: la partecipazione alla prossima Champions League non appare a rischio, viste le tempistiche dell’indagine. In base all’art.29 del FPF, però, la formazione di Tuchel corre il rischio di essere esclusa a manifestazione in corso: questa è solo la più estrema delle nove sanzioni possibili presenti all'interno del codice, ma di certo è quella che terrà in ansia tutti i tifosi parigini.