Cinque top club su Icardi: ecco le possibili contropartite per l’Inter

Il futuro del capitano nerazzurro resta incerto. Le parole di Wanda Nara, “rinnova o va via”, hanno fatto arrabbiare il club

CALCIOMERCATO INTER ICARDI TOP CLUB / “Rinnova o va via“. Le ultime pepate dichiarazioni di Wanda Nara sul futuro di suo marito nonché assistito Mauro Icardi hanno fatto arrabbiare l'Inter e alimentato nuove voci oltre che scenari di calciomercato: “Ci sono alcune grandi società che pagherebbero la clausola risolutiva, che è molto alta ma per un giocatore come lui non è però così pazza – le sue parole a 'Radio Metro' – Molti club stanno facendo pressioni, anche se la priorità è comunque l’Inter. Ci sarà un incontro con il direttore sportivo, la situazione è questa: o rinnova o parte”. 

Calciomercato Inter, da Kovacic a Vidal: i possibili nomi per abbassare il prezzo di Icardi

La conquista di un posto nella prossima Champions non dà l'assoluta garanzia circa la permanenza a Milano del numero 9. La trattativa per il rinnovo è complessa perché in ballo ci sono fior di milioni, con l'entourage del classe '93 che chiede un adeguamento importante fino a toccare quota 8 milioni l'anno e prospettive sportive di un certo tipo che probabilmente Suning non può garantire con certezza come diversamente potrebbe uno dei top club interessati al cartellino del centravanti nerazzurro. Che, stando a indiscrezioni di calciomercato Inter, sulle tracce di Icardi ne sono ben cinque: Real Madrid, Paris Saint Germain, Tottenham, Chelsea e Manchester United. Potremmo aggiungerci pure il Bayern Monaco, non sicuro di poter trattenere Robert Lewandowski. Uno di questi potrebbe pagare la clausola fissata a 110 milioni, ma valida solo nei primi quindici giorni del mese di luglio, o più verosimilmente andare a trattare con l'Inter mettendo magari sul piatto almeno una contropartita tecnica per far abbassare il prezzo. Il Real, per esempio, il tanto caro ad Ausilio Mateo Kovacic; il Psg uno tra Rabiot, anche lui nome assai gradito al Ds nerazzurro come all'ex Sabatini, Angel Di Maria, Draxler o addirittura Cavani (per gli ultimi tre ci sarebbe l'ostacolo ingaggio); gli 'Spurs' Alderweireld o Dembele; il Chelsea il centrale danese Christensen ma anche Fabregas, Zappacosta e, perché no, quell'Alvaro Morata tornato nel mirino della Serie A tra ritorno alla Juve e ipotesi Milan subito però raffredatasi dopo il no dell'Uefa alla richiesta di voluntary agreement; Anthony Martial su tutti nel caso dello United di Mourinho, Arturo Vidal (accostato al Napoli con l'arrivo di Ancelotti) per quanto riguarda infine il Bayern.

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