Sassuolo-Roma, il ‘sassolino’ di Di Francesco: “Infastidito dai pregiudizi. Alisson? Resta”

Le parole del tecnico giallorosso alla vigilia del match

SASSUOLO ROMA DI FRANCESCO / Si chiude su un campo veramente speciale un'annata super per la Roma e, soprattutto, Eusebio Di Francesco. Lì a Sassuolo da dove ha spiccato il volo, l'allenatore giallorosso scenderà in campo domani per blindare contro la sua ex squadra il terzo posto, che l'aritmetica non ha ancora certificato. Alla vigilia del match, il tecnico romanista fa il punto sulle news Roma in conferenza stampa. Ecco le parole raccolte da Calciomercato.it

MENTALITÀ – “È importante approcciare bene mentalmente tutte le partite. Dobbiamo raggiungere l'obiettivo terzo posto contro una squadra forte e in salute. Conosco tanti di là che vorranno fare bella figura e noi dovremo fare bene”.

EX SASSUOLO – “Sono felice di incontrare nuovamente tanti amici. Ci sono state emozioni importanti, il mio cuore resta sempre lì. Al di là del lavoro, umanamente ho lasciato e ricevuto grandi insegnamenti.”

ALISSON – Importante l'annuncio sul portierone brasiliano, finito nel mirino di praticamente tutti i maggiori club europei: “Sono proprio sereno sotto questo punto di vista perché abbiamo Monchi e De Sanctis che possono sostituirlo (ride, ndr). Nel calcio non c'è mai nulla di definitivo, però per quello che mi è stato detto e le mie sensazioni, credo che Alisson resterà a Roma e sono molto contento”.

INFORTUNATI – “Alisson non sarò convocato, giocherà Skorupski. Under verrà, ma non si è allenato neanche oggi e farà domani il provino decisivo. Ha preso una brutta botta e stiamo valutando sia lui, che Fazio sono ancora un po' in dubbio”.

STAGIONE – “Credo resti la consapevolezza e l'aver riavvicinato la gente. Siamo cresciuti in questo ma non basta. Bisogna cercare ancora di migliorare, ma la bellezza di aver rivisto entusiasmo di tutti penso sia un gran punto di partenza”.

BERARDI E POLITANO – “Innanzitutto non voglio di parlare di giocatori che non siano della Roma. Non vi do titoli in questo senso. Sono affezionato anche a tanti altri giocatori che sono a Sassuolo, tipo Magnanelli emblema e simbolo che porterei in ogni squadra”.

VOTO STAGIONE – “Al di là del voto, voglio dare un giudizio generale. Abbiamo fatto una cosa straordinaria in Champions, anche se c'è un pizzico di rammarico. Ci siamo stati vicini ed è mancato poco. Possiamo comunque darci un ottimo voto. In campionato, al di là della posizione in classifica, mi dispiace avere questo distacco da quelle davanti perché penso che avremmo potuto fare di più soprattutto dal punto di vista dei gol fatti. Però è stata una stagione molto positiva”.

DELUSIONE – “È il pregiudizio, che non mi piace in generale. Mi infastidisce nei confronti di tutti e anche nei miei confronti. Nella parte più iniziale della stagione. Nel periodo di fine dicembre e inizio gennaio non mi sarei aspettato quelle difficoltà. Per il resto ci sono tante cose positive che preferisco sottolineare”.

LAZIO-INTER – “Credo sia avvantaggiata la Lazio. Per il risultato obiettivamente non mi interessa”.

CORIC E MARCANO – “Non parlo di giocatori della Roma. Hai fatto bene a provarci. Nel momento in cui i giocatori saranno acquistati dalla Roma potrò parlarne. Sul mercato stiamo lavorando veramente in simbiosi. Questa settimana abbiamo iniziato un po' a parlare su quelle che saranno le precedenze, mentre prima abbiamo parlato solo della Champions. Avete scritto tanti nomi e spesso ne sapete più di me. Però non posso darvi risposte o parlare di giocatori della Roma”.

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