Roma-Liverpool, Nainggolan: “Il gol? Spero arrivi domani”

Le parole del centrocampista giallorosso in vista della semifinale di ritorno

ROMA LIVERPOOL CHAMPIONS LEAGUE CONFERENZA NAINGGOLAN / Domani sera, all'OIimpico, Roma-Liverpool, per il ritorno della semifinale di Champions League. Come contro il Barcellona, i giallorossi devono rimontare uno svantaggio di tre reti. Il 5-2 patito ad Anfield è un punteggio pesante per i capitolini, che però provano a credere in un'altra impresa epica. Radja Nainggolan, in conferenza stampa (presenza dettata anche da motivi scaramantici, aveva parlato anche prima del match di ritorno con i catalani, ndr), suona la carica. 

VOGLIA DI GOL – “Sicuramente sono un tipo di giocatore che non vive per il gol. Sono contento se segno ma sono più contento per il risultato finale. Rispetto allo scorso anno è un po' tutto diverso, filosofie di gioco diverse.  In Champions spero di sbloccarmi presto, magari domani”.

ERRORI DI ANFIELD “Quello che non è andato si è visto. Secondo me sono stati più continui rispetto a noi. Non siamo riusciti a fare quello che dovevamo per tutta la partita a differenza del match contro il  Barcellona. Penso che siamo partiti bene ma poi prendi un gol presto e uno appena prima dell'intervallo. Io non lo so, non entro nella testa dei giocatori. Magari la prima volta in semifinale un po' di emozione può aver pesato. Dopo questa partita però siamo tutti consapevoli degli errori commessi, anche sui calci piazzati”.

LIVERPOOL- “Il Liverpool ha fatto la differenza in attacco. Ti fanno male nel momento in cui sei distratto, bisogna stare concentrati per 95' e cercare di ribaltare il risultato. Per fortuna negli ultimi minuti abbiamo segnato quei due gol che ci permettono di provarci domani. Differenza con il Barcellona? Questa partita sarà più difficile e più fisica rispetto a quella con il Barcellona”.

ITALIA TIFA ROMA – “Non penso che abbiano tutti tifato solo perché è una squadra italiana. Penso che quando una squadra fa un risultato del genere contro il Barcellona tutti la guardano in maniera diversa. Poi è normale fare il tifo per un'italiana in Europa. La sportività ci deve essere sempre, anche io lo sono. Se dovesse succedere l'impresa anche domani, sarà bello ricevere i complimenti da parte di tutti”.

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