Il tecnico nerazzurro: “Contro il Milan ci sarà. Soddisfatto di Rafinha”
SPALLETTI INTER BENEVENTO – L'Inter batte il Benevento nell'anticipo della ventiseiesima giornata di Serie A. La squadra di Spalletti torna così almeno momentaneamente in zona Champions League, ma la prestazione della formazione nerazzurra non fa essere troppo ottimisti sul fatto che la crisi sia alle spalle, anche perché sullo 0-0 i campani hanno reclamato un calcio di rigore: “Ma secondo me non era così netto come sento dire – ha dichiarato il tecnico toscano a 'Premium Sport' – Ranocchia mette lì la gamba per non farsi fare tunnel e Cataldi gli va addosso. La squadra non è tranquilla, è evidente, per via del giochino iniziale delle aspettative che si sono create, però è anche vero che in questo momento non stiamo reagendo in maniera forte, non stiamo dimostrando una grande personalità. D'altra parte, pur sbagliando molto, questi ragazzi hanno giocato con il cuore, pur avendo la testa intasata. Il Benevento è una squadra costruita bene, con un allenatore bravo e che gioca con la palla a terra: l'errore nostro è che quando la recuperavamo spesso gliela restituivamo troppo facilmente, invece di farli faticare un po' di più. Nella ripresa siamo un filo migliorati da questo punto di vista, giocando più da squadra: siamo stati più uniti, abbiamo palleggiato meglio e li abbiamo fatti uscire per poi attaccarli meglio. Con fatica, ma la partita è stata vinta meritatamente”. Prima da titolare per Rafinha: “Mi ha soddisfatto, anche perché non pensavo riuscisse a giocare tutti questi minuti: a livello di condizione può crescere ancora, ma quello che ha fatto mi è piaciuto. Icardi? Ha avuto un problema all'adduttore: è rientrato a far parte del gruppo troppo presto ed ha avuto una ricaduta, ma nel derby contro il Milan ci sarà”.
Concetti ribatiti da Spalletti anche a 'Sky Sport':
“Le priorità erano vincere la partita, poi riprendere un po' di convinzione e magari riuscire a fare dei gol. Per il momento che stiamo attraversando, credo sia stato sintomatico l'inizio della partita, quando abbiamo subito buttato il pallone. I ragazzi stanno cercando di fare quello che gli chiedo e forse chiedo cose sbagliate visti i risultati. Nella ripresa abbiamo giocato da squadra. Siamo stati più quadrati e più attenti. Rafinha? Non è in condizione, possiamo dire quello che vogliamo ma è ancora alla ricerca della condizione. Prima del cambio gli ho parlato, era disponibile a restare in campo altri cinque minuti ma poi ha capito. Secondo me ha fatto molto bene, mi aspettavo che crollasse prima. Icardi nel derby ci sarà? Sì, ma non vi inventate niente perché non abbiamo nulla da nascondere. Per rientrare al più presto è stato costretto a ritardare il rientro. Se volete, vi mandiamo le immagini degli allenamenti per farvi vedere quando si è fatto male all'adduttore”.