Inter-Pordenone, Colucci: “Spalletti mi ha detto che meritavamo!”

Il tecnico dei Ramarri: “Non siamo stati battuti”

INTER PORDENONE/ “I ragazzi hanno giocato con ardore, orgoglio, determinati, non hanno lesinato una goccia di sudore”. È quasi commosso Leonardo Colucci, tecnico del Pordenone che questa sera ha sfiorato l’impresa a San Siro contro l’Inter. L’allenatore dei Ramarri, in mix zone, ha commentato ai cronisti presenti, tra cui l’inviato di Calciomercato.it, nel post partita: “Usciamo moralmente vincitori. Spalletti mi ha fatto i complimenti e so che sono sinceri: è gentile, leale, corretto. Me li porto dentro perché sapere che un allenatore di quel livello riconosce il lavoro che c’è dietro è impagabile”.

Spalletti che alla vigilia aveva accostato Colucci al suo grande amico Giampaolo, tecnico della Samp: “È un maestro. È stato mio compagno, allenatore e sono stato suo vice. Nel mio Pordenone c’è un po’ della sua metodologia”.

“Due sono le cose che non tornano mai indietro: una freccia scagliata e un’opportunità. Noi oggi l’opportunità ce la siamo giocata fino alla fine”, conclude il tecnico.

Concetti ribaditi anche a 'Rai Sport': 

“Sono stati bravi i ragazzi, non siamo usciti vinti da questa partita. Sono stati bravi, più di questo non potevamo chhiedere. Ai rigori è sempre una lotteria. Spalletti mi ha detto che meritavamo, lo ringrazio perché è una persona corretta e sincera. Detto ciò, da domani torniamo con i piedi sulla terra. I ragazzi a fine partita? Testa bassa ma non abbiamo perso, la sconfitta è arrivata solamente ai rigori. Adesso si gira pagina”. 

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