120 minuti giocati a viso aperto dai ragazzi di Colucci che sfiorano l’impresa. L’Inter raggiunge i Quarti di TIM Cup ai rigori.
PAGELLE E TABELLINO DI INTER PORDENONE / Servono i rigori ad oltranza all'Inter di Spalletti per raggiungere i Quarti di finale di TIM Cup ma gli applausi sono tutti per il Pordenone. La squadra di mister Colucci, che gioca in Serie C, se la gioca senza barricate a San Siro contro la prima della classe in massima serie. Solo i rigori hanno messo fine ai sogni dei Ramarri. Per l'Inter, senza i titolarissimi, è stata dura.
INTER
Padelli 6,5 – Nelle due occasioni più nitide del Pordenone lui non può nulla. Per il resto si fa trovare pronto. Para 2 rigori.
Nagatomo 5,5 – Meglio del suo compagno dalla parte opposta. Ma ai due centrali manca l'aiuto degli esterni.
Ranocchia 6 – Più pulito del suo compagno di reparto. Non sfigura e confeziona un'altra prestazione sufficiente.
Skriniar 6 – Ruvido ma efficace.
Dalbert 5 – Fa poco o nulla. Dall'80' Icardi 6 – Il palo non gli permette di decidere il match, ma i movimenti sono i soliti da attaccante vero.
Vecino 5,5 – Qualche accelerata ma si vede troppo poco lì in mezzo.
Gagliardini 6,5 – Cerca la fortuna dalla distanza più volte e sventaglia un assist al bacio sprecato da Karamoh. A tre-quarti di match non ne ha più.
Cancelo 6 – Quando accelera, sul suo lato, fa male e crea qualcosa di pericoloso. Scende anche a dare una mano.
Eder 5,5 – Prima dietro Pinamonti, poi solo davanti: tanto movimento ma di concreto c'è ben poco da segnalare se non dopo l'ingresso di Icardi.
Karamoh 5 – Cinque come le occasioni sciupate o mal gestite. Il cambio di fascia non porta il cambio di marcia. Dal 67' Perisic 6 – Ogni palla che tocca è un pericolo. Ma quella conclusione mancina, da uno come lui, doveva centrare la porta.
Pinamonti 5,5 – E' un ragazzo giovane della Primavera a cui Spalletti ha voluto dare una chance. Un buon movimento, niente più. Dal 46' Brozovic 5,5 – Sbaglia un rigore in movimento. Amministra da “10” e nient'altro.
All. Spalletti 5,5 – Senza i titolarissimi i suoi soffrono 90 minuti contro una squadra di terza serie.
PORDENONE
Perilli 7 – Dà sicurezza al reparto difensivo con prese alte e uscite coraggiose.
Nunzella 7 – Qualche appoggio errato in fase avanzati ma dietro, dalle sue parti, non passa nessuno. Dal 116' Parodi sv.
Bassoli 7 – Alza il muro: Pinamonti ed Eder non si vedono.
Stefani 7 – Due categorie di differenza e la capolista della massima serie fatica a trovare varchi e soffre. Capitano di una bella sorpresa.
Formiconi 6,5 – Ha due clienti scomodi: Cancelo prima e Perisic poi. Il suo lo fa: contiene.
Lulli 7 – Amministra il pallone nella metà campo neroverde e ha il coraggio di inserirsi tra le maglie dell'Inter. Ci prova anche da fuori.
Burrai 6,5 – Contribuisce con quantità alla manovra del Pordenone. Dalla difesa all'attacco.
Misuraca 6,5 – Svolge bene il compito di mezz'ala e spinge anche in avanti.
Berrettoni 7 – Cerca sempre di inventare la giocata e qualche volta ci riesce bene. Si muove tanto alle spalle di Magnaghi e trova spazio nonostante il muro nerazzurro. Dal 97' Ciurria 6,5 – Che cuore nei supplementari.
Maza 7 – Un diagonale di destro che, con minima deviazione, fa venire un brivido a Spalletti. E quanta corsa. Dal 79' De Agostini sv.
Magnaghi 7 – Il palo della porta lato Nord di San Siro trema ancora. Gioca tra due baluardi, lui si gira e con la volè sfiora il golazo. In più tanto lavoro sporco.
All. Colucci 7,5 – Il suo Pordenone tiene palla, attacca con trame congegnate e sa difendersi senza schiacciarsi. Contro la prima della Serie A. A San Siro. Non poco.
Arbitro: Sacchi 5,5 – Qualche polemica e decisione discutibile. Non si affida alla Var.
TABELLINO INTER-PORDENONE 5-4 DCR
Inter (4-2-3-1): Padelli; Nagatomo, Skriniar, Ranocchia, Dalbert (Dall'81' Icardi); Vecino, Gagliardini; Cancelo; Eder, Karamoh (Dal 67' Perisic); Pinamonti (Dal 46' Brozovic). A disposizione: Handanovic, Berni, Borja Valero, Santon, Emmers, Candreva, Lombardoni. Allenatore: Spalletti.
Pordenone (4-3-2-1): Perilli; Nunzella (Dal 116' Parodi), Bassoli, Stefani, Formiconi; Lulli, Burrai, Misuraca; Berrettoni (Dal 97' Ciurria), Maza (Dal 79' De Agostini); Magnaghi. A disposizione: Zommers, Buratto, Pellegrini, Raffini, Martignago, Silvestro, Danza, Toffolini. Allenatore: Colucci.
Arbitro: Sacchi (sezione di Macerata)
Marcatori:
Sequenza rigori: Misuraca (P) parato; Brozovic (I) gol; Burrai (P) gol; Perisic (I) gol; Magnaghi (P) gol; Skriniar (I) parato; Lulli (P) alto; Gagliardini (I) parato; Stefani (P) gol; Icardi (I) gol; Ciurria (P) gol; Vecino (I) gol; Parodi (P) parato; Nagatomo (I) gol .
Ammoniti: 94' Perilli (P)
Espulsi: –