Calciomercato Napoli,caso Reina: la ‘exit strategy’ azzurra

Il portiere spagnolo in scadenza nel 2018. Il Napoli potrebbe rivoluzionare l’intero reparto

CALCIOMERCATO NAPOLI REINA DE LAURENTIIS / Dagli svaghi di Cavani al peso di Higuain. Ora anche Pepe Reina ha qualche difetto in più. La exit strategy del Napoli ha sempre lo stesso stampo, gli addii non sono mai improvvisi. Così come potrebbe non esserlo quello di Pepe, il portiere spagnolo che per tre stagioni ha vestito la maglia azzurra ed ora si appresta a diventare il caso spinoso del calciomercato Napoli. Ieri, a Roma, il primo incontro che però non ha cambiato le carte in tavola: Manuel Garcia Quilòn faccia a faccia con De Laurentiis, tanto per affrontare subito il caso. Nessuno ha però cambiato idea: Reina, attraverso il suo agente, ha fatto sapere che vuole restare a Napoli, ma il contratto in scadenza il prossimo anno non gli regala certezze e vorrebbe un rinnovo, anche annuale. Idee del tutto diverse da quelle societarie: anche De Laurentiis vorrebbe vedere ancora Pepe a Castel Volturno la prossima stagione, per poi salutarsi alla scadenza programmata del contratto. 

Addio Reina e rivoluzione in porta per il calciomercato Napoli

La fumata, dunque, è stata nera. Ma l'incontro, che non è durato tanto visti anche gli standard societari, ha fatto capire che il Napoli vuole voltare pagina anche non concedendo la buona uscita a Reina. Una scelta che ora rivoluzionerà tutte le decisioni del calciomercato estivo. Reina ha già offerte e, a questo punto, potrebbe prenderle in considerazione più seriamente. Premier o Liga che sia, lo spagnolo non pensa di smettere nel 2018, quando la sua carta d'identità riporterà i suoi 36 anni. Dall'altra parte c'è la società azzurra che potrebbe perdere tutti e tre i portieri di questa stagione, rivoluzionando così l'intero reparto. Quale scenario? I due principali indiziati per rilevare i gradi di Reina sono sempre Szczesny, per il quale il Napoli è in vantaggio sulle altre pretendenti, e Neto: il primo tornerà a Londra e dovrà decidere con l'Arsenal il suo futuro, ma vista la permanenza di Wenger sulla panchina dei Gunners è praticamente certa la sua nuova cessione, il secondo potrebbe lasciare la Juve ma non ha convinto proprio tutti. Dietro di loro i profili meno esperti di Leno, Meret, Cragno, tutti sicuri talenti ma non già pronti per poter aiutare il Napoli a raggiungere gli obiettivi prefissati. Tutto, comunque, si deciderà nei prossimi giorni: Sarri, che su Reina faceva completo affidamento, vuole arrivare al raduno di Dimaro di inizio luglio con la rosa già pronta in vista del preliminare Champions di Ferragosto. Un problema in più per una stagione, la prossima, che si annuncia già lunghissima.

Gennaro Arpaia

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