Juventus-Real Madrid, Pirlo: “Se i bianconeri non vincono…”

Il centrocampista: “E’ la volta buona per il Pallone d’Oro a Buffon in caso di vittoria”

JUVENTUS-REAL MADRID / Il 'Corriere della Sera' propone una lunga intervista ad Andrea Pirlo, che ha commentato le ultime news Juventus in vista della finale di Champions League contro il Real Madrid. Il regista ha mandato anche un messaggio di calciomercato a Francesco Totti. Queste le sue parole:

DA BERLINO A CARDIFF – “Da metà campo in su la squadra è completamente cambiata e tutti hanno portato qualcosa di diverso, da Alves a Dybala, da Pjanic al lavoro di Mandzukic. Senza contare Higuain. La Juve è una grande squadra”.

PRONOSTICO JUVE-REAL – “Si parte alla pari: uno non è favorito per quello che ha fatto negli anni precedenti. Non credo ci siano tante differenze tra il Real e la Juve: i bianconeri hanno una squadra completa, equilibrata, solida ma allo stesso tempo di qualità. Se la Juve non vince sabato si continuerà a dire come sempre che vince il campionato e non in Europa. Adesso serve alzare la coppa. Difesa Juve contro attacco Real? È riduttivo, ma la Juve sicuramente si difende meglio del Real, perché lo fa con tutta la squadra, non solo coi difensori. Il Real invece lascia più liberi i suoi attaccanti di esprimere le loro grandi potenzialità”.

ALLEGRI – “Ha fatto un grande lavoro. Non era facile arrivare dopo Conte e lui è stato bravo a entrare piano piano nella squadra e nella società”.

BUFFON – “Sono felicissimo per lui e per il fatto che abbia ancora una volta la possibilità di raggiungere l'obiettivo che insegue da sempre. Sarei contentissimo se vincesse questa coppa, perché ha dimostrato di essere ancora uno dei migliori. Pallone d'Oro in caso di vittoria? Credo di sì. Questa volta credo sia l’anno giusto”.

DYBALA – “Dybala e Pjanic hanno grande eleganza e tecnica. È bello vederli giocare. La Champions per Dybala, più che la consacrazione, sarebbe l’inizio di una grande carriera”.

Pirlo: le parole sul suo futuro e sull'addio di Totti 

ADDIO TOTTI – “È stato commovente e straziante, un grande addio. Se ne va uno dei migliori e il tributo di popolo che ha ricevuto è stato magnifico. Noi siamo cresciuti facendo solo questo, avendo mille attenzioni, tanta adrenalina. E quando finisce tutto, penso sia difficile. Ma lui avrà tempo per pensare a cosa fare e cercare qualcosa di eccitante. Se gli consiglio di venire negli Usa? Dipende solo da lui, è grande abbastanza e può andare dove vuole, se ha ancora voglia”.

FUTURO PIRLO – “Non ho deciso. Ho ancora qualche mese di tempo per pensarci”.

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