Il ct degli azzurri ha parlato al termine del match di Empoli
ITALIA SAN MARINO VENTURA / E' soddisfatto Giampiero Ventura per la prestazione della sua Italia contro il San Marino. Al termine del match amichevole di Empoli, il ct degli azzurri ha così parlato ai microfoni di 'Rai Sport': “Il risultato non conta, in ballo c'era la possibilità di dire cosa vogliono diventare i ragazzi dello stage. Mi sembra che lo spirito era quello giusto a conferma di tutto quello che sempre ho detto: c'è un gruppo di ragazzi dietro che vuole arrivare. Qualcuno può tornare utile? Qualcuno farà parte della Nazionale del futuro ma non so quando. Ci vuole del tempo per sfruttare le potenzialità che hanno”.
Giampiero Ventura è intervenuto anche in conferenza stampa. Ecco alcuni temi trattati dal ct:
BERARDI CAPITANO – “Scelto perché tra virgolette era il più anziano come presenze di Nazionali. E' uscito per un piccolissimo problema visto che serve all'Under 21”.
ULIVIERI-TAVECCHIO – “Penso di aver parlato con grande lucidità. Tavecchio è venuto a farci un grosso in bocca a lupo alla squadra. Non c'era nulla da chiarire. Io faccio l'allenatore e cerco di tirar fuori il meglio da questi ragazzi. Tutto il resto non è di mia competenza. Ora testa all'Uruguay che per me è importantissima. Vincere significa andare tra i primi 10 al mondo e poi chiaramente penserò alla partita di qualificazione”.
ORIALI – “Il presidente ha detto che rimane. Ieri ho risposto che se Oriali va via ci vuole una persona importante. Oriali secondo me lo sa cosa vuole fare. Io spero che rimanga”.
BALOTELLI – “Nessuno mette in discussione Balotelli. E' stato messo in discussione da altri. Mi ha chiesto cosa deve fare per tornare in Nazionale. Gli ho detto che si deve fare delle domande e una volta chiarito sarà il campo a parlare. Per il Mondiale c'è ancora un anno. Deve darmi dei segnali. Quando l'ho visto mi ha fatto una piacevolissima impressione. Magari ci sarà una svolta…”