Calciomercato Juve, da Baggio a Chiellini: tradirà anche Bernardeschi?

L’Inter resta alla finestra per il talento della Fiorentina, così come PSG, United e Bayern

CALCIOMERCATO JUVENTUS FIORENTINA BERNARDESCHI / La rivalità tra Juventus e Fiorentina è ben nota e, proprio per questo motivo, decidere di vestire la casacca bianconera subito dopo aver detto addio a quella viola può riservare un posto speciale nella bacheca dei 'traditori' dei tifosi toscani. La lista è alquanto ampia e, stando alle ultime news sul calciomercato Juventus, potrebbe allungarsi proprio nella sessione estiva che ci attende. 

Nel mirino di Marotta e Paratici è finito uno dei maggiori talenti del nostro calcio, Federico Bernardeschi che, a 23 anni, è pronto a fare il grande salto, lasciandosi alle spalle una Firenze che ancora non sa cosa farà da grande. La 'Viola' è fuori dall'Europa, intenta a ragionare sulla sua prossima guida tecnica e con un pubblico molto caldo che si è da tempo schierato contro i Della Valle. Come per Spalletti inoltre, anche il classe '94 avrà di certo sentito e mal digerito i fischi piovuti dagli spalti nei periodi delicati della stagione. 

Lo stesso giocatore ha ribadito come la Fiorentina stia lavorando per il suo rinnovo di contratto, sottolineando come l'offerta sia importante: “Per il rinnovo non c'è fretta – ha dichiarato – e comunque vada la Fiorentina mi resterà nel cuore“. La sensazione generale è che Bernardeschi voglia valutare le proprie opzioni, senza legarsi ora alla viola, compiendo un passo che potrebbe anche compromettere un'eventuale partenza, qualora all'orizzonte si pregifurasse uno scenario di suo gradimento. 

Juventus-Fiorentina, Bernardeschi come Baggio: l'amaro addio

Come detto però, passare dalla Fiorentina alla Juventus vuol dire guadagnarsi una bordata di fischi al proprio ritorno a casa, senza contare l'effetto social. Qualcosa che, in maniera differente a seconda dei tempi, hanno dovuto patire anche grandi campioni e che, in nome di un nuovo step in carriera, potrebbe di certo sopportare anche Bernardeschi. 

Nel 2005 toccò a Giorgio Chiellini dire addio alla viola per tentare la scalata in casa Juventus, dove oggi è una delle colonne della famosa 'BBC'. Non farà di certo piacere ai tifosi toscani vedere Cuadrado trionfare in bianconero, ma tra le due esperienze il colombiano ha saputo infilarci una trasferta in Inghilterra con la maglia del Chelsea. Differente invece il discorso per Neto, che ha preferito la panchina bianconera alla titolarità in viola. La storia dei due club si è intrecciata spesso in tema di calciomercato, come per Cervato, Robotti e Hamrin, idoli della 'Fiesole' che hanno giocato a Torino. Come dimenticare Di Livio, rimasto dopo il fallimento del 2002, reduce dai successi della prima Juventus di Lippi. Miccoli e Mutu, seppur per motivi differenti, scapparono da Torino, scegliendo entrambi Firenze, con il secondo che in particolar modo si è fatto amare dai tifosi, cancellando il proprio passato. Esperienze in casa Juve le hanno avute anche Vierchowod, Vieri e Toni, seppur con un'ampia distanza temporale dal passato  viola. Tredici anni trascorsero per il primo, dieci per il secondo e quattro per l'ultimo.  

La lista continua, con casi più o meno rilevanti ma, come tutti sanno, il vero passaggio spaccacuore è avvenuto nel 1990, quando fu Roberto Baggio a scegliere di volare a Torino. Un dolore così grande che quel 18 maggio, quando il trasferimento venne ufficializzato, si registrarono degli incidenti tra tifosi e forze dell'Ordine a Firenze, dinanzi la sede del club, dopo aver visto i bianconeri vincere due giorni prima la Coppa Uefa, proprio contro la Fiorentina, in una finale non priva di polemiche. Trascorso meno di un anno, proprio Baggio si rifiutò di calciare un rigore nel suo vecchio stadio, per poi raccogliere una sciarpa viola mentre usciva dal campo. Anche allora furono accese polemiche, nell'ambito di una rivalità che non avrà mai fine.

Calciomercato Juventus, dall'Inter al Bayern: folta concorrenza

Se è vero che la Juventus è molto interessata al profilo di Bernardeschi, al punto da pensare di presentare un'offerta da 50 milioni di euro alla Fiorentina (comprensiva di bonus), va detto che dovrà sfidare l'Inter per portarlo alla corte di Allegri

La speranza della viola è che il giocatore rinnovi ma, date le offerte ricevute, pare difficile poterlo vedere ancora a festeggiare sotto la 'Fiesole' il prossimo anno. Il contratto scadrà nel 2019, quindi Della Valle non si ritroverà di certo con l'acqua alla gola in questa sessione, pronto a far salire il costo in un'eventuale asta tra bianconeri e nerazzurri. Un derby d'Italia dunque per il giovane, con Suning che, una volta risolti i problemi con il fair play finanziario, investirà ingenti somme per il mercato dell'Inter

Non è da escludere però che la Fiorentina scelga infine di accettare una proposta straniera, con PSG, Manchester United e Bayern Monaco interessati. Si eviterebbe infatti così di rafforzare l'odiata' Juve e l'Inter, rivale per un posto in Europa, soprattutto nella stagione del ritorno del quarto posto Champions.

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