Ecco le parole del tecnico dei blancos, che presenta la sfida contro la Juventus
CHAMPIONS LEAGUE ZIDANE FINALE JUVENTUS REAL MADRID / Impegnato in sala stampa, Zidane ha presentato la finale di Cardiff tra il suo Real Madrid e la Juventus di Allegri. Ecco quanto evidenziato da Calciomercato.it: “In finale sono giunte le due squadre migliori. Se arrivi fin qui è perché te lo meriti. Sarà una gara molto bella, tra due squadre che hanno vinto e che hanno affrontato una lunga stagione. Loro si sono ben difesi e noi abbiamo segnato tanto ma tutto questo conta poco in finale. E' una gara a parte”.
ISCO-BALE – “Siamo tutti disponibili e dovrò operare una scelta tra i miei ragazzi, tra campo e panca. Ci saranno anche giocatori che non potranno essere convocati, nonostante un'annata straordinaria. Sarà una decisione molto difficile per me e non posso dire altro, a quattro giorni dalla partita. Bale non deve dirmi nulla, è pronto ed è in gruppo. Il suo infortunio è stato alquanto serio ma so che tutti i giocatori sono motivati e mi interessa solo questo”.
FINALE – “Abbiamo già fatto la cosa più difficile, raggiungendo la finale. Questa singola gara però non ha favoriti. Loro sono una grande squadra, che viene da un anno straordinario. Abbiamo il 50% di chance di passare, come loro. Potremmo ottenere qualcosa di straordinario, in caso di vittoria, ma il mio obiettivo non è lasciare un segno nella storia del club, quello lo fai se lavori sodo e noi lo stiamo facendo”.
Juventus-Real Madrid, un finale speciale per l'ex Zidane
Senza dubbio per Zidane non sarà una sfida come le altre. Tanti i ricordi con la maglia bianconera e ora, giunti in finale, proverà a fare di tutto per dare un dispiacere ai suoi ex tifosi che, stando alle ultime news Juventus, in futuro non disdegnerebbero di vederlo sulla panchina che oggi è di Allegri: “Tanti calciatori della Juventus sono forti. Dybala è di certo tra i migliori, anche se vanno tenuti d'occhio Higuain, Alves e altri. Non cambia nulla per noi, se giocherà un calciatore o l'altro. Che Dani Alves giochi più avanti o meno, non cambia nulla, la Juve gioca bene con entrambi i moduli e noi cercheremo di far loro del male comunque
FUTURO – “Il mio contratto dura ancora un anno, anche se nel calcio significa nulla. Io voglio restare qui ma ovviamente la permanenza dipende dai risultati. Credo la società sia contenta dei risultati ottenuti. Ora però conta solo il risultato di sabato”.
PANCHINA JUVE – “Allenare la Juve? Io sono qua e penso soltanto a ciò che sto facendo al Real. Sono stato cinque anni alla Juventus e ho bei ricordi. Per questo sarà una finale speciale. Avevo detto di non voler giocare contro la Juventus prima degli ottavi, ora però non ho alternative”.
Luca Incoronato @_n3ssuno_