Milan, dov’è finito Mattioni? Il ‘nuovo Cafu’ portato da Raiola

Il terzino destro brasiliano fu un oggetto misterioso in maglia rossonera

MILAN NEWS FELIPE MATTIONI / Il Milan nella sua storia ha avuto tanti campioni che hanno scritto pagine memorabili. Tante gioie e tanti trofei vinti. L'era di Silvio Berlusconi, durata 31 anni, ha visto i rossoneri conquistare 29 titoli. Ci sono stati molti fuoriclasse che sono rimasti nel cuore dei tifosi, ma a Milanello sono passati pure giocatori che hanno deluso e altri che hanno fatto da comparsa. In quest'ultimo gruppo ci possiamo inserire Felipe Mattioni, arrivato nel calciomercato di gennaio del 2009, e rimasto un oggetto misterioso. Andiamo a leggere la sua storia.

Milan, la storia di Felipe Mattioni

Felipe Mattioni Rohde è nato a Iljui (Brasile) il 15 ottobre 1988. Nel 2004 è entrato nel settore giovanile del Gremio di Porto Alegre, nota squadra brasiliana in cui si è formato anche Ronaldinho. Dal 2007 è nella Prima Squadra dell'Imortal Tricolor. Colleziona 13 presenze fino al gennaio 2009, quando l'agente Mino Raiola convince l'amico Adriano Galliani a dare una chance a un giovane talento che per alcuni in patria era considerato il 'nuovo Cafu'. Mattioni arriva in prestito a Milanello, però la sua esperienza in maglia rossonera è stata completamente anonima. Esordisce a febbraio nell'amichevole a Glasgow contro i Rangers, terminata 2-2. Poi colleziona la sua prima e unica presenza ufficiale il 3 maggio, entrando all'88' al posto di Ricardo Kakà in Catania-Milan 0-2. A fine stagione Galliani annuncia che il giocatore non sarà riscattato, com'era emerso già in precedenza dalle news Milan circolate. Carlo Ancelotti non aveva visto nulla di speciale in questo terzino e non a caso non gli ha concesso spazio.

Mattioni nell'estate 2009 ritorna in Europa e veste la maglia del Maiorca. In Spagna riesce a trovare discreta continuità, segna anche un gol nella vittoria per 4-1 in trasferta contro l'Atletico Madrid. A fine stagione, dopo le 20 presenze messe insieme, il club può riscattarlo per 2 milioni di euro ma tarda nell'esercitare il proprio diritto (la società attraversava difficoltà finanziarie) e così Raiola accetta la corte dell'Espanyol che per la medesima somma si assicura il ragazzo. L'avventura in Catalogna inizia male. Ad agosto 2010 si rompe il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro e salta tutta la stagione. Rimane out ancora dopo la rottura legamento crociato del ginocchio destro. Saranno solo 18 le presenze del brasiliano fino al 2015, quando poi rimane svincolato e in ottobre è l'Everton che lo mette sotto contratto. Subito lo presta al Doncaster, dove resta fino a fine dicembre. Colleziona 6 presenze e torna a Liverpool, dove però gioca solo con la formazione Under 23. In estate rimane ancora svincolato e nel febbraio 2017 firma per il Boa Esporte, sancendo così l'addio all'Europa e il ritorno in Brasile. Nel 'Vecchio Continente' nessuno rimpiange il 'nuovo Cafu', oggi 28enne.

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