Calciomercato Inter, con Perisic e Spalletti è già futuro

La cessione del croato e l’arrivo del nuovo tecnico daranno il via alla rivoluzione

CALCIOMERCATO INTER PERISIC SPALLETTI / Cala finalmente il sipario su una stagione che l'Inter e, soprattutto, i suoi tifosi non vedevano l'ora di archiviare. E cala il sipario pure sulle avventure di tanti nerazzurri, che per un motivo o per un altro lasceranno Milano in questa rovente estate di calciomercato. Da Juan Pablo Carrizo e Rodrigo Palacio, in scadenza di contratto, a Marcelo Brozovic e Ivan Perisic, che guidano il gruppetto dei sacrificabili in casa Inter per motivi tecnico-disciplinari (il primo) o di bilancio (il secondo). Campionato finito, spazio al calciomercato Inter che entra immediatamente nel vivo.

Calciomercato Inter, da Palacio a Perisic: il momento dei saluti

Mentre a Roma un Olimpico nuovamente pieno celebra l'addio del leggendario Francesco Totti, un San Siro semivuoto ribolle contro un gruppo tornato misteriosamente a macinare gioco e gol solo una volta persa la possibilità di agganciare il sesto posto. Salvato solo Rodrigo Palacio, che dopo 169 presenze e 58 gol saluta l'Inter e merita gli applausi di tutto il tifo interista, che la prossima stagione potrebbe ritrovarselo di fronte da avversario: “L'idea è quella di restare in Italia un altro anno, vedremo dove sarò” spiega l'argentino. Con lui se ne va anche Juan Pablo Carrizo, giunto come il 'Trenza' alla scadenza naturale del suo contratto. 

Ma quella di ieri potrebbe essere stata l'ultima in nerazzurro anche per tanti altri. Per Marcelo Brozovic sono ormai lontani i tempi dell'Epic Brozo e l'amore dei tifosi è svanito del tutto, come conferma anche l'ultima foto in piscina pubblicata pochi giorni fa dal croato e tempestata di insulti. Il centrocampista porterà una prima, pesante plusvalenza, alla quale andranno aggiunti poi gli incassi derivanti dalle cessioni di altri esuberi. A partire, per esempio, da Andrea Ranocchia che non è stato riscattato dall'Hull City e dovrebbe tornare in Premier League, dove fa gola in particolare a Southampton e Newcastle, fino ad arrivare ai vari Yuto Nagatomo, Jeison Murillo, forse Miranda ed Eder e, soprattutto, Ivan Perisic. Al 56' di Inter-Udinese l'esterno croato ha lasciato il campo per Rodrigo Palacio applaudendo gli spalti ed il tecnico Stefano Vecchi, riferiscono i bordocampisti, gli avrebbe detto: “In bocca al lupo ovunque andrai”. Un altro indizio, che si aggiunge al saluto con figlio al seguito che l'ex Wolfsburg ha rivolto ai tifosi solitario in mezzo al campo dopo il triplice fischio. Immagini che sanno d'addio, con Paris Saint-Germain, Chelsea e Manchester United in pressing costante. Lui preferirebbe la Premier League, ma United e Chelsea, come raccontato da Calciomercato.it, per il momento sono ferme ad una proposta da 40 milioni di euro per Perisic e devono arrivare a 55-60 per convincere i nerazzurri. “Se si intende una comunicazione ufficiale, a noi non è arrivato nulla – ha dribblato ieri sera il Ds Piero Ausilio che però in parte conferma – C'è sicuramente l'interesse, in questo momento non ci sono giocatori cedibili o incedibili. Ma prima di cedere uno forte come lui faremo le giuste valutazioni”. Con questi soldi, entro il 30 giugno, l'Inter sistemerebbe il Fair Play Finanziario e potrebbe poi partire alla carica con il mercato in entrata. Che si preannuncia scoppiettante.

Calciomercato Inter, Spalletti e i colpi: ora si va di fretta

La settimana che inizia oggi potrebbe essere dunque decisiva per molti aspetti. Mentre Steven Zhang assumerà un ruolo sempre più centrale nelle strategie interiste in vista di un'investitura ad amministratore delegato, oggi Walter Sabatini potrebbe arrivare a Milano, mentre mercoledì sarà in Cina per assistere alla gara di Champions asiatica del Jiangsu. Il suo ritorno in Italia, previsto per il fine settimana, potrebbe coincidere con l'annuncio del nuovo allenatore, che con ogni probabilità sarà Luciano Spalletti. Si attendono il vertice col presidente giallorosso James Pallotta e la conferenza di addio alla Roma, poi ogni momento sarà buono per l'annuncio.

E con la nuova guida tecnica potrà finalmente scatenarsi anche il mercato in entrata. In porta, per sostituire Carrizo, è stato già preso Daniele Padelli dal Torino. Poi si procederà a puntellare la difesa con (almeno) due nuovi centrali. Il preferito dell'Inter è Antonio Rüdiger, come ampiamente raccontato da Calciomercato.it, mentre in caso di addio di Miranda è ancora valida la candidatura dell'esperto Pepe, in scadenza di contratto col Real Madrid. A centrocampo il grande sogno rimane Radja Nainggolan, l'unico considerato in grado di incrementare esponenzialmente il livello del reparto. Mentre davanti la stella da cui ripartire potrebbe essere proprio Angel Di Maria, che lo stesso Ausilio non ha smentito ed il Psg ha praticamente messo in vendita. Tre nomi forti subito per costruire la spina dorsale della nuova Inter che il prossimo anno davvero non potrà permettersi di fallire l'accesso alla Champions League.

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