Sampdoria-Napoli, Sarri: “Roma? Poche chance. Quei rigori…”

Ecco le parole del tecnico azzurro alla vigilia dell’ultima sfida di campionato

SERIE A SAMPDORIA NAPOLI CONFERENZA SARRI / Nella giornata di domani il Napoli sfiderà la Sampdoria nell'ultimo match dell'anno, con un velo di speranza di superare la Roma, approdando al secondo posto, in caso di pallo falso dei giallorossi contro il Genoa. In conferenza stampa Sarri commenta le ultime news Napoli. Ecco quanto evidenziato da Calciomercato.it: “Noi abbiamo l'obbligo di credere al secondo posto. Faremo una gara vera, giocando contro una squadra forte come la Sampdoria, prendendo punti. Le chance non sono molte, lo sappiamo. Noi dobbiamo crescere come mentalità e, proprio per questo, domani sarà fondamentale. La squadra è in forma, cosa non scontata a fine maggio. La sensazione è che con qualche altra giornata di campionato…”.

SCUDETTO – “I miei giocatori hanno parlato di sogno scudetto, non di obiettivo. Questo mi fa piacere. De Laurentiis? Penso che ci incontreremo ma rientra tra i nostri affari privati. Dovesse accadere sarebbe normalissimo. In caso contrario parlerò con Giuntoli”.

TOTTI – “Un fuoriclasse assoluto. Per lui tutti in piedi. La sua è una dimensione mondiale, riuscendo sempre a mettere davanti alla porta i compagni. Quando poi gli hanno chiesto di fare l'attaccante, ha saputo prendere dimestichezza con la rete. Merita soltanto applausi”.

RIGORI – “Il dato dei rigori della Roma è comprensibile, dato che gioca molto palla in area avversaria. E' difficile comprendere il nostro, statisticamente. Magari, analizzando episodio per episodio, risulta giusto”.

Napoli, da Mertens a Zielinski: Sarri è fiero dei suoi

MERTENS – “Le scelte del tecnico devono essere avallate dal campo. La stragrande maggioranza del merito, ripeto, va al giocatore. Domani la squadra dovrà aiutare se stessa, più che Mertens. Ovvio che, in una grande gara del gruppo, il giocatore avrà le sue chance di segnare. Due capocannonieri? Con Higuain c'era solo da tirar fuori ciò che i genitori gli hanno messo nel DNA. E' un fuoriclasse. Con Mertens abbiamo sbagliato noi a non renderci conto che poteva giocare da punta. Era un attaccante centrale perfetto dopo un mese. Ha dimostrato che eravamo dei co…ni”.

DIFESA – “La nostra linea difensiva è in grande crescita. Chiaro che il nostro modo di giocare li espone a fare tanti tipi diversi di letture, e magari una la sbagli. Albiol e Koulibaly? C'è però la possibilità di far diventare la nostra difesa più competitiva con più interpreti”.

ROSA – “Jorginho è il giocatore che mi dà maggiori soddisfazioni. L'ho visto diventare un punto di riferimento. Alle sue spalle poi ci sono Diawara, Rog e tanti altri. Milik ha tanto da tirar fuori ma è Zielinski quello col quale sto avendo maggiori difficoltà, perché lui ha le stimmate del fuoriclasse”.

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