Calciomercato Roma, da Schick a Ziyech: 35 milioni di rimpianti

I due giocatori sono stati a lungo trattati dalla dirigenza giallorossa

CALCIOMERCATO ROMA SCHICK ZIYECH / La scorsa estate non bastò un lungo tira e molla a Walter Sabatini per acquisire il cartellino di Patrik Schick. Il giovane attaccante dello Sparta Praga fu un obiettivo più che concreto del calciomercato Roma, ma la mancata liquidità nelle casse giallorosse impedì di chiudere la trattativa sulla base di 4 milioni di euro. Oggi il calciatore della Sampdoria, dopo una sola stagione in Serie A, vale già 6 volte tanto, con la clausola rescissoria fissata a 25 milioni di euro. Una cifra sicuramente giustificata dal suo rendimento: 34 presenze (31 in campionato e 3 in Coppa Italia) e 13 reti, con la media di un gol ogni 129 minuti. Nelle ultime ore la Roma ha tentato un nuovo approccio, ma sarà dura battere la concorrenza della Juventus in netto vantaggio per Schick..

Non solo Schick, stagione da incorniciare per Ziyech

Questo però non è l’unico rimpianto in casa Roma, perché nella scorsa sessione di calciomercato, in cima al taccuino di Sabatini ci era finito anche Hakim Ziyech, calciatore marocchino con passaporto olandese classe ’93 che passò poi dal Twente all’Ajax negli ultimi giorni di mercato per 11 milioni di euro. Dopo una stagione, il suo cartellino è già quantomeno raddoppiato. Chiunque vorrà provare a prenderlo, dovrà versare ai lancieri non meno di 25 milioni di euro. Il suo rendimento in questa stagione è di 13 gol e ben 20 assist in 46 partite, giocando in vari ruoli, compreso anche quello di mezzala sinistra, dove nella Roma sarebbe stato impiegato al posto di Miralem Pjanic. Il club giallorosso avrebbe potuto prenderlo anche ad 8-9 milioni di euro, grazie all'alacre mediazione del suo agente, ma l'impossibilità di affrontare un acquisto a titolo definitivo fece saltare il banco.

L’ultimo parziale rimpianto può essere considerato anche Nacho, il difensore del Real Madrid dopo un lunghissimo braccio di ferro, decise di rimanere nei blancos, costringendo così la Roma a ripiegare su Vermaelen. Oggi lo spagnolo rispetto al belga ha giocato molto di più (28 apparizioni in Liga, 5 in Coppa del Rey e 4 in Champions League), e il suo valore di mercato sicuramente non si è abbassato, anzi è quasi raddoppiato rispetto alla scorsa estate. Nonostante il suo rendimento non sia stato sempre positivo, Nacho avrebbe sicuramento dato maggiori opportunità di turn over rispetto all'ex Barça.

Michele Spuri

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