Calciomercato Juventus, Benatia verso la permanenza: cifra già stabilita

Il difensore marocchino potrebbe essere riconfermato. Marotta verserà per lui 17 milioni al Bayern

CALCIOMERCATO JUVENTUS RISCATTO BENATIA / Dieci giorni fa il traguardo dei trent'anni, ma il regalo più bello per Medhi Benatia potrebbe arrivare a fine stagione. Il difensore marocchino, arrivato a rinforzare la retroguardia della Juve nello scorso calciomercato estivo, era giunto in bianconero in prestito dopo l'esperienza a fasi alterne in maglia Bayern Monaco: i tedeschi avevano puntato forte su di lui prendendolo dalla Roma, ma con l'arrivo di Ancelotti è subito stato messo in lista d'uscita. Marotta ne ha approfittato, consapevole che Benatia, con la giusta esperienza internazionale e in Serie A, avrebbe potuto dare la giusta mano al gruppo di Allegri. E, in effetti, è stato così: sempre pronto a dare il suo contributo quando chiamato in causa, Benatia è oggi l'elemento di congiunzione principale tra la vecchia guardia formata da Bonucci, Barzagli e Chiellini, e il futuro bianconero che è Rugani.

Il calciomercato Juventus si apre con il riscatto di Benatia

Doveva giocarsi la conferma, però, perché la formula adottata da Marotta a inizio stagione (prestito oneroso a 3 milioni con diritto di riscatto) lasciava molto in sospeso. Eppure, il primo nodo del prossimo calciomercato Juventus sembra essersi già sciolto: i bianconeri vogliono confermarlo consapevoli che, nonostante l'utilizzo a singhiozzo, il ragazzo potrà ancora essere utile nella prossima stagione. Si parla già da un mese della possibile riconferma di Benatia alla Juve, ma la questione si fa via via più definita: la società torinese verserà a giugno i 17 milioni di euro pattuiti con il Bayern (ma praticamente già incassati visto che i bavaresi ne verseranno 21 per l'acquisto a titolo definitivo di Coman) e lo consegnerà nuovamente ad Allegri, in attesa che il 2018 regali alla Juve un Rugani già leader e un Caldara pronto. In stagione, Benatia ha giocato per 90 minuti solo 8 volte, ma ha collezionato 16 presenze in totale tra campionato, Champions e Coppa Italia. Anche un gol nel suo anno, quello risultato poi decisivo contro il Milan, e 1091 minuti totali che non possono essere abbastanza per uno abituato a giocare con continuità. In bianconero, però, il marocchino sembra aver la giusta dimensione e i risultati della difesa di Allegri gli danno sicuramente ragione.

 

 

 

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