L’allenatore serbo ha concesso un’intervista al quotidiano ‘La Repubblica’
SAMPDORIA SINISA MIHAJLOVIC INTERVISTA / GENOVA – Il tecnico della Sampdoria, Sinisa Mihajlovic, ha rilasciato un'intervista al quotidiano 'La Repubblica' nella quale ha toccato molti temi differenti, dagli obiettivi a breve termine al problema stadi. Queste le sue dichiarazioni: “L'accesso alla prossima Champions League sarebbe il capolavoro finale, dobbiamo lottare per la luna, mal che vada cadremo sulle stelle. La mia squadra è cressciuta e maturata e la prova più lampante è la vittoria contro l'Inter. Quando arrivai qua mi dissero che sarebbe stata una catastrofe, ma la 'Lanterna' riesce ad accendermi era così anche da calciatore”.
SINISA IL DURO – “E' limitativo definirmi un sergente di ferro. Servono organizzazione di gioco, psicologia, spirito di squadra. Eto'o? Due animali feroci si annusano, ed quello che è successo all'inizio. Senza regole non si gioca, ma adesso da più di quello che gli chiedo”.
STADI – “Non trovo le parole per definire lo squallore che provo per chi offende la padre di un ragazzo defunto. Certi cori e certi striscioni non vorrei più sentirli e vederli”.
O.P.




















