I rossoneri vorrebbero prelevare l’attaccante ex Roma in prestito
MERCATO MILAN BORINI TORRES/ MILANO – E' sempre l'attaccante la priorità del calciomercato Milan. I rossoneri – alla ricerca del sostituto di Balotelli – potrebbero decidere di puntare Fabio Borini, giovane italiano di proprietà del Liverpool. In queste ore – riporta 'gazzetta.it' – Adriano Galliani ha presentato una proposta di acquisto in prestito ai 'Reds' per l'ex Roma. Possibile che nell'incontro a Milanello che sta avvenendo, proprio in questi istanti, tra l'Ad e Filippo Inzaghi si parli proprio di questo. Torres o Borini: le prossime ore ci diranno chi sarà il nuovo numero nove dei rossoneri.
Super Pippo avrà il suo bomber prima della chiusura del calciomercato. Questo è sicuro. Adesso, però, bisogna capire chi sarà. Il nome di Fabio Borini non è l'unico nome circolato in queste ore. L'ex Roma, che piace tanto anche al Sunderland (squadra con cui ha fatto bene la passata stagione), sembra, infatti, essere l'alternativa a Fernando Torres. Il centravanti spagnolo, in uscita dal Chelsea, piace a Filippo Inzaghi, per le sue caratteristiche. Il problema maggiore è l'ingaggio. L'ex Liverpool guadagna ben 6 milioni di euro più due di bonus, troppi per le casse del Milan. I 'blues' sarebbero pronti a liberarsi dello spagnolo e a contribuire al pagamento dello stipendio, ma Torres non accetta di trasferirsi in prestito. I due giocatori che militano in Premier League, al momento, quindi, sembrano essere i favoriti per sostituire Mario Balotelli.
I due centravanti, però, non stuzzicano la fantasia del popolo rossonero, che attraverso i social sta manifestando il proprio malumore. Borini non è considerato un vero attaccante e Torres non è protagonista di una stagione positiva da parecchi anni. Un po' poco per una tifoseria che ha accarezzato il sogno Falcao e che ha sperato, per qualche ora, nell'arrivo di Jackson Martinez e Destro. Alla chiusura del calciomercato mancano poche ore e gli stessi tifosi che esultavano per la cessione di Balotelli, stanno iniziando a pensare che sia stato uno sbaglio. La preoccupazione di non acquistare un sostituto all'altezza di un attaccante, che nonostante tutto ha messo a segno ben 36 gol in 50 partite, è tanta.